POOH - Biografia Anni '80
Agli inizi degli anni '80 i Pooh cominciarono a pensare al videoclip come ad un nuovo mezzo per presentare la loro musica. Il primo ad essere prodotto fu quello di "Notte a sorpresa", dell'album "Viva", utilizzato per un anno come sigla della trasmissione "Domenica In" e girato ad Anzio, in un magazzino per lo stoccaggio del pesce. Stessa sorte toccò a "Buona Fortuna", dell'omonimo LP, registrato a Padova e poi realizzato a Londra utilizzando un'apparecchiatura in grado di fare lo squeeze zoom, un particolare effetto tridimensionale.
Il 20 marzo 1980 l'album "Hurricane", prodotto ed in parte riarrangiato da Teddy Randazzo, venne pubblicato in tutto il mondo. L'esperimento del disco in lingua inglese era stato accettato senza troppa convinzione dai Pooh. Entrò in classifica in Austria, Giappone, Olanda e Germania, ma negli Stati Uniti le vendite furono deludenti. La pubblicazione dell'abum non era stata prevista per l'Italia, ma la notizia che copie venivano importate dalla Germania convinse la CGD a distribuire "Hurricane" anche nel nostro paese, vendendo in pochi mesi mezzo milione di copie e fruttando un disco d'oro.
Disco d'Oro per "Viva". Il 14 aprile uscì il 45 giri "Canterò per te / Stagione Di Vento".
Il 26 novembre venne pubblicato il 33 giri "...Stop", dal quale "Canterò per te" venne utilizzato come sigla d'apertura per la trasmissione televisiva "Un disco per l'estate". Il relativo videoclip venne realizzato su di una chiatta al lago d'Iseo, all'alba di una domenica mattina, con un elicotterò che filmò l'arrivo dei Pooh a bordo di un motoscafo, mentre suonavano gli strumenti ed in piedi su di un campanile.
"...Stop" venne realizzato negli studi di Carimate, dove Facchinetti provò la nuova tastiera Prophet Five, Battaglia l'amplificatore Mesa Boogie ed una Gibson SG (usata in "Caro me stesso mio" e "Numero Uno"). In un primo tempo Antonello Venditti cantò l'introduzione di "Numero Uno", ma in fase di missaggio il suo produttore, Alessandro Colombini, bloccò tutto. Nel brano "Inca" Negrini riversò tutte le suggestioni raccolte durante il suo viaggio in Perù. "Gatto di strada" nacque con il titolo "California". Art director della copertina fu Mario Convertino: vi campeggia un enorme metronomo rosso ed i Pooh, aggrappati ad una corda, cercano di fermarlo. Ed un metronomo fece parte della scenografia del palco durante il tour svoltosi negli stadi.
Nel 1981 altra raccolta per i POOH, "I Pooh 1978-1981" del 17 febbraio. Del 21 aprile è il 45 giri "Chi fermerà la musica / Banda Nel Vento", mentre l'abum "Buona Fortuna" venne pubblicato il 20 giugno: registrato negli studi Idea Recording a Milano nei primi mesi del 1981, come tecnico del suono ebbe quello dei Pink Floyd, Briam Humphries. Il brano "Buona fortuna" parla di Stefano D'Orazio.
Di quell'anno è il debutto dal vivo dei POOH nell'America del Sud e Russia. Durante la tournee in Germania la rivista "Die Zeitung" consegnò a Dodi Battaglia il premio come miglior chitarrista europeo.
Il 16 febbraio 1982 venne pubblicato il doppio live "Palasport", contenente contenente i due brani inediti "Canzone per l'inverno" e "Siamo tutti come noi". Nacque dalla registrazione dei concerti di Milano e Firenze del tour estivo del 1981, celebrativo dei 15 anni di attività del gruppo. Venne utilizzato un mezzo affitato in Germania, il "Mobile One", un vero e proprio studio di registrazione allestito in un pullman. Alla consolle lavoravano i tecnici inglesi Barry Ainsworth, Andy Rose e Tim Wybrow, insieme al fonico Osiride Gozzi ed a Renato Cantele. La prima registrazione venne effettuata presso il Palazzetto dello Sport di Cantù, a cui seguirono altre tre al Palalido di Milano ed una a Firenze. Durante i missaggi agli Idea Recording di Milano, in occasione della registrazione di "Bollettino dei naviganti" di Gianni Togni, i Pooh registrarono il coro del brano "Saremo noi". La copertina dell'album venne realizzata da Mario Convertino. La foto ritrae un murales dipinto in una sola notte da Jolanda Lanero sul muro di un istituto religioso sito in centro a Milano, a poca distanza dallo studio grafico: allestito nel giro di una notte proiettando il logo sulla parete e dipingendovi sopra, vennero eseguiti gli scatti necessari dal fotografo e subito ripulito il tutto per evitare una denuncia dai religiosi, a cui non era stato chiesto alcun permesso pere l'utilizzo della superficie. L'idea dell'interno della copertina dell'album "Palasport" è di Red Canzian: l'immagine di un registratore Studer 24 piste e le foto live dei concerti al posto dei V-meter.
Nell'aprile dello stesso anno a New York i Pooh incontrarono davanti al Dakota House in modo fortuito Yoko Ono, compagna di John Lennon. Con lei scattarono una foto in un giardino poco distante, lo Strawberry Fields.
Durante il tour "Buona Fortuna" vennero utilizzati per la prima volta i radiotrasmettitori che permisero a Dodi Battaglia e Red Canzian di suonare senza l'impiccio dei fili.
Durante l'"European Tour 82" i Pooh cominciarono i loro concerti con un brano strumentale che in seguito Facchinetti avrebbe inserito nel suo disco da solista con il titolo "L'anno della tigre". Durante l'esecuzione di "Anni senza fiato" Stefano D'Orazio per la prima volta abbandonò la batteria per andare a cantare a bordo palco, mentre "Non siamo in pericolo" venne cantata con un testo leggermente diverso rispetto alla versione su LP.
Del 20 ottobre è il 45 giri "Non siamo in pericolo / Anni Senza Fiato", registrato in giugno negli studi Fonoprint di Bologna in Via dei Coltelli, dotato del banco americano MCI.
A dicembre i Pooh acquistano il campionatore Fairlight, in grado di riprodurre i suoi di una intera orchestra grazie al computer collegato alla tastiera.
Nel 1983 un soggiorno a Montserrat, nei Caraibi, portò alla nascita di "Tropico del Nord", uscito il 30 giugno e primo album italiano ad essere pubblicato anche come compact disc (al cui interno era presente il brano aggiuntivo "Colazione a New York", non inciso sul vinile). Altro Disco d'Oro.
NDurante il soggiorno nell'isola caraibica, negli Air Studios di George Martin Dodi Battaglia provò il banco Neve proveniente dagli Abbey Road Studios di Londra, usato dai Beatles, che ora si trova negli studi Henson a Los Angeles. In quella trasferta i Pooh portarono con loro Valerio Negrini, l'arrangiatore Franco Monaldi, i tecnici del suono Maurizio Biancani e Osiride Gozzi. "Grandi speranze" e "Tropico del Nord" erano stati pensati come brani strumentali. "Cara sconosciuta" venne usata come sigla della trasmissione "Vela d'Oro", in onda da Riva del Garda. Il video di "Mezzanotte per te" venne registrato sotto la redazione del "New York Times".
Una troupe della RAI li raggiunse per registrare "L'anno del tropico", la prima videocassetta musicale italiana (e che fruttò loro un premio).
"Tropico del Nord" venne missato al banco dello studio Fonoprint, a Bologna. Sempre in quello studio Dodi Battaglia registrò l'arpeggio di "Una canzone per te" di Vasco Rossi con una Telecaster del '59.
La foto della copertina dell'album venne scattata da Luciano Tallarini al centro congressi di Milano Fiori, ad Assago, appoggiato alla sua BMW.
In autunno i Pooh partirono per un tour in Australia, America, Canada.
A novembre venne stampato in 300 copie il singolo "Happy Christmas (War is Over)", pensato unicamente come dono natalizio per amici e discografici. I diritti per la pubblicazione erano stati ottenuti da Yoko Ono quando il gruppo la conobbe durante un viaggio a New York nella primavera del 1982.
Nel 1984 Roby Facchinetti pubblicò un album come solista, "Roby Facchinetti", uscito il 6 febbraio. Il primo album di Facchinetti venne registrato presso il Transparent Studio di Monaco. Prodotto da D'Orazio, Canzian partecipò con il Fretless al brano "Cosa rimane", mentre Battaglia diede il suo contributo in altre due canzoni. D'Orazio scrisse il brano "Din Din Din", cantato da Facchinetti con la figlia Alessandra. "Due belle persone" venne registrato sempre a Monaco, ma all'Arco Studio con la partecipazione della Munchen Philarmonic Orchestra diretta da Gianfranco Monaldi.
D'Orazio divenne produttore fondando a Roma la società "First Organisation" in collaborazione con Mauro Giannelli, Roberto Petronio e Massimo Lazzari.
Lo stesso anno i POOH fondarono la società per azioni Tamata, divenendo così gli unici proprietari e licenziatari dei diritti del loro repertorio musicale.
"Aloha", il 20° album dei Pooh ed uscito il 30 settembre, venne inciso sull'isola di Maui, nell'arcipelago delle Hawaii, presso i Lahaina Studios di George Benson, attrezzato con un banco Solid State Logic. Il brano "Il giorno prima" è ispirato al film "The day after". Durante la permanenza sull'isola venne registrato un video di 45 minuti per la RAI, regista Ivana Massetti, che raccontava le fasi di realizzazione del disco. "Aloha" venne pubblicato anche come laser disc, il primo di un gruppo musicale italiano.
Il tour del 1984 si svolse in Svizzera, Germania, Italia.
Venne pubblicata la nuova raccolta "I Pooh 1981-1984", nei negozi il 23 ottobre.
Il 25 febbraio 1985 fu la volta di Dodi Battaglia di pubblicare un LP come solista: "Più in alto che c'è?!”. All'album prodotto da Maurizio Biancani, collaborò Fio Zanotti. Vasco Rossi scrisse il brano che dà il titolo al disco.
Quell'anno i POOH il 20 giugno uscirono con il singolo "Se nasco un'altra volta / Per chi merita di più" e con l'album missato in Giappone (presso lo Yamaha Epicurus Studio di Tokio) "Asia non Asia", con cui vinsero il Disco d'Oro ed il Telegatto come miglior gruppo. I brani vennero registrati ai Morning Studio di Carimate. In Giappone erano già stati pubblicati 18 loro LP. Nel brano "Ragazza occidentale" per la prima volta Dodi Battaglia usò la chitarra elettronica sintetizzata Synthaxe.
Del 14 ottobre è la raccolta "Anthology".
Durante il tour svoltosi in Australia D'Orazio scrisse la canzone "Forse Natale". Venne inclusa, nel 1986, nella raccolta "E le stelle stanno a cantare" insieme a "Rosso Natale" di Canzian.
Del 1986 è il disco come solista di Red Canzian, "Io e Red" (5 marzo). Venne prodotto dalla società "First Organisation" di D'Orazio. Il brano "Sogno messicano" divenne la sigla della trasmissione RAI "Una vita da goal", condotta da Gianni Minà.
In tale anno, anniversario del ventennale dalla fondazione del gruppo, il 3 luglio uscì l'LP "Giorni Infiniti", che segnò il passaggio dall'arrangiatore Gianfranco Monaldi a Fio Zanotti. I Pooh assunsero inoltre tre musicisti: Demo Morselli (prima tromba della Scala di Milano), Claudio Pascoli (sassofonista e session-man), Amedeo Bianchi (sax contralto). "Giorni Infiniti" ha la particolarità di essere un vinile completamente bianco, in vinilite pure mescolata con ossido di titanio per ridurre lo scricchiolio della puntina al suo passaggio. All'interno della copertina è inclusa una spilla dorata che riproduce il logo dei Pooh.
Al tour partito in ottobre prese parte una sezione fiati, I Declam, composta da Pascoli, Amedeo Bianchi e Gigi Mucciolo.
I POOH vennero immortalati nel Museo delle Cere di Roma e nominati Cavalieri della Repubblica.
Nella primavera del 1987 i Pooh si misero in contatto con Alessandra Vivarelli del WWF per proporre una collaborazione. Fu così che i Pooh devolvettero all'associazione i diritti televisivi del concerto al Palaeur tenuto durante la tournee "Giorni Infiniti". Dei coupon d'iscrizione al WWF furono allegati alle copie di "Il Colore dei Pensieri", portando al risultato di 15 mila nuovi nominativi.
Il 3 marzo 1987 uscì il secondo live "Goodbye", tre dischi su vinile grigio contenenti le registrazioni effettuate durante il tour "Giorni Infiniti" che fruttarono altrettanti Dischi d'Oro, seguito dal tour "Goodbye e..." di 50 date. Lo studio di registrazione mobile utilizzato fu il Dierks Mobile, dalla Germania. Il suo lancio venne promosso con un picture disk.
Stefano D'Orazio rinunciò all'idea di un album da solista.
Il 23 ottobre uscì la raccolta "I nostri anni senza fiato", mentre l'LP "Il Colore dei Pensieri" del 27 ottobre si aggiudicò il Disco di Platino ed i POOH si videro assegnare il Telegatto "Una vita per la musica". Il brano "Per te domani" venne dedicato a Roberto, il quarto figlio di Roby Facchinetti nato da poco. In "Dall'altra parte" l'introduzione ed il finale eseguiti con il pianoforte ripropongono una musica ascoltata da Facchinetti in un albergo della Romania 11 anni prima. La prima versione di "Città di donne" aveva un ritmo molto più lento ed il testo trattava del problema delle adozioni. La foto di copertina è di Flora Sala: quattro veli di colore diverso perhé ognuno dei Pooh ha un carattere differente. Il cielo multicolore simboleggia i nuovi giorni che attendono il gruppo dopo il ventennale. Nella realizzazione dell'LP presso i Morning Studio trasferitesi a Milano nei locali dove un tempo risiedeva la CGD, venne usato il banco Neve a 64 canali, oltre all'amplificatore Vox AC30 (un tempo dei Beatles e di Brian May) acquistato da Battaglia in Inghilterra. Il transfert venne eseguito a Berlino con il sistema Direct Metal Mastering. Venne realizzato un picture disc promozionale contenente i brani "Per te domani" e "Tu dov'eri".
Verso la fine del 1987 i Pooh parteciparono alla registrazione del brano "Giorni cantati" dell'abum "Le Infinite Vie del Cuore" di Riccardo Fogli.
Il 20 luglio 1988 venne pubblicato l'album "Oasi", vincitore del Disco d'Oro ancora prima dell'uscita, merito delle prevendite. Altra caratteristica di tale disco sono la copertina ed il materiale promozionale: realizzati con carta riciclata, permisero di risparmiare dall'abbattimento oltre mille alberi. Di carta riciclata furono anche i manifesti del tour. I Pooh visitarono una serie di scuole elementari e medie per parlare ai bambini dell'ambiente e dei suoi problemi. L'album venne presentato a Milano il 19 settembre nei giardini di Via Palestro, presenti il presidente del WWF Fulco Pratesi ed il sindaco Paolo Pillitteri.
Durante il tour partito il 22 novembre a Napoli venne registrato il concerto di Milano per la distribuzione in videocassetta.
Il 15 giugno del 1989 uscì la raccolta "Un altro... pensiero 'Da Oasi a Opera Prima'". Lo stesso anno il ricavato del singolo "Concerto per un'oasi / Nell'erba, nell'acqua, nel vento" (uscito il 15 giugno) venne devoluto al WWF. Seguì una tournee di stampo ecologista.