Sir Terry Pratchett - I Libri
THE LIGHT FANTASTIC (1986)
Prima edizione: Colin Smythe, 1983
Personaggi: Rincewind, Twoflower, The Luggage, Cohen the Barbarian
Ambientazioni: Ankh-Morpork, Dungeon Dimensions
"The Light Fantastic", edito in Italia come "La Luce Fantastica", è il secondo romanzo della saga di Discworld.
Il titolo cita un poema di John Milton, "L'Allegro" pubblicato nel 1645:
Haste thee, Nymph, and bring with thee
Jest, and youthful Jollity,
Quips and cranks and wanton wiles,
Nods and becks and wreathed smiles
Such as hang on Hebe’s cheek,
And love to live in dimple sleek;
Sport that wrinkled Care derides,
And Laughter holding both his sides.
Come, and trip it, as you go,
On the light fantastic toe;
And in thy right hand lead with thee
The mountain-nymph, sweet Liberty;
And, if I give thee honour due,
Mirth, admit me of thy crew,
To live with her, and live with thee,
In unreproved pleasures free...
La frase si riferisce al danzare della dea Mirth con leggerezza e fantasia accompagnata dalla musica.
Unico (per ora) romanzo a costituire il seguito di un altro, riprende il racconto del libro "The Colour of Magic" e porta a compimento l'avventuroso viaggio di Rincewind e Twoflower. Dopo che il mago è precipitato dal bordo di Discworld, è lo stesso libro magico Octavo ad intervenire per salvarlo e farlo atterrare incolume. Nel frattempo i maghi della Unseen University di Ankh-Morpork hanno scoperto che Discworld è in grave pericolo: verrà distrutto a meno che non vengano pronunciati gli otto incantesimi contenuti nell'Octavo. Parte così una vera e propria caccia all'uomo per rintracciare e recuperare Rincewind. Al termine della storia The Luggage rimane con Rincewind come dono d'addio da parte di Twoflower diretto verso casa.
Curiosità
In questo romanzo fa la sua comparsa un personaggio ricorrente della serie di Discwrld: il bibliotecario della Unseen University, trasformato in orango causa un effetto collaterale dell'incantesimo dell'Octavo e che decide di non riprendere sembianze umane. Viene citata prima volta anche Ysabell, la figlia adottiva di Death.
Nel romanzo vengono menzionate due direzioni geografiche: Turnwise e Widdershins. Quest'ultimo è anche il nome del pianeta natale del protagonista di "Strata".
La versione italiana
Edito in Italia nel 1991 da Arnoldo Mondadori Editore, "La Luce
Fantastica" è stato tradotto da Natalia Callori ed ha visto la sua pubblicazione in "I colori della Magia. La trilogia del Mondo Disco" (collana Biblioteca Fantasy) insieme a "Il Colore della Magia" e "L'Arte della Magia".
Nel 1999 è stato pubblicato da TEA Editore nella collana TeaDue.
Adattamenti - La versione a fumetti
Di "The Light Fantastic" esiste una versione grafica a fumetti adattata da Scott Rockwell ed illustrata da Steven Ross e Joe Bennet, pubblicata nel 1993 da Corgi: "The Light Fantastic - The Graphic Novel".
Una seconda pubblicazione (con la versione grafica del romanzo "The Colour of Magic") è uscita con il titolo "The discworld Graphic Novels".
Adattamenti - Il film per la televisione
Data di uscita: 23 marzo 2008
Regista: Vadim Jean
Attori principali: David Jason, Sean Astin, Tim Curry, Christopher Lee
Musiche: Paul Francis, David Hughes
Durata: 189 minuti
The Mob Film Company e Sky One hanno prodotto un adattamento per la televisione dei romanzi "The Colour of Magic" e "The Light Fantastic" diviso in due parti. Il ruolo di Rincewind è stato affidato a Sir David Jason, mentre Sean Astin è Twoflower. Christopher Lee in vece ha dato la sua voce a Death (Morte) e Tim Curry ha interpretato Trymon. Guest star è stato Jeremy Irons con il suo ruolo come Lord Vetinari, Patrizio della città di Ankh-Morpork. Un cameo per Terry Pratchett è stato ritagliato nelle scene d'apertura e finali del film: interpreta uno degli Astrozoologi. Alcuni fan di Pratchett hanno partecipato alle riprese come comparse nelle scene della rissa svoltasi alla taverna "The Mended Drum" e verso la fine del film.
Vadim Jean si è occupato dell'adattamento dei romanzi ed ha diretto entrambi gli episodi.
Le riprese sono state realizzate presso i Pinewood Studios, siti ad una trentina di chilometri da Londra. Per le scene del naufragio di Rincewind e Twoflower è stata utilizzata la cisterna d'acqua presente presso gli studios, la più grande in Europa. Riprese delle cascate del Niagara sono invece state manipolate digitalmente per diventare parte della cascata d'acqua che precipita dal bordo di Discworld.
Presso la cripta della Guildhall a Londra sono state girate le scene della Great Hall della Unseen University.
Il cast
David Jason: Rincewind.
Sean Astin: Twoflower.
Richard Da Costa: The Luggage.
Tim Curry: Trymon.
Christopher Lee: la voce di Death.
David Bradley: Cohen the Barbarian.
Liz May Brice: Herrena.
James Cosmo: Galder Weatherwax
Karen David: Liessa.
Laura Haddock: Bethan.
Jeremy Irons: Lord Vetinari.
Stephen Marcus: Boardman
Nigel Planer: Arci-Astronomo di Krull.
Miles Richardson: Zlorf.
Nicolas Tennant: capo bibliotecario della Unseen University