Michaela ...pensieri nel blu

Home Page Qualcosa di me Portfolio Calderone Utility Michaela.it
Arte Astronomia Awards Birbonate Cinema Fiori
Guest Book Halloween Libri & Fumetti Links e... Maneki Neko Musica
Origami Zoo

La storia La cartaGli stiliSimboli e pieghe

ORIGAMI - LA CARTA

SIGNIFICATO

    Tradizionalmente, la base di partenza per realizzare un origami è un foglio quadrato. La diffusione dell'interesse verso questa disciplina ha portato alla sperimentazione di nuove forme di partenza, come quella rettangolare, triangolare e circolare. Tale voglia di innovazione ha portato anche all'utilizzo ed all'abinamento dei tipi più diversi di carta: cartoncino, velina, metallizzata, banconote, ecc.
    Nella produzione della carta, l'artigiano giapponese lavora la scorza di gelso tagliandola in lunghe striscie, macerandola in acqua, impregnadola di amido e fissandola su di una intelaiatura di bambù. La carta robusta, spessa e ruvida viene chiamata kozo, mentre la mitsumata è morbida e liscia come un filato di cotone. La gampi, invece, è la carta migliore: setosa, spessa ed assai resistente, viene usata per produrre abiti, impermeabili e scarpe.


CARTA PER FOTOCOPIE

    La carta solitamente usata per un primo approccio all'origami è quella per fotocopie, bianca ed in formato A4: le sue dimensioni fanno sì che si riesca ad ottenere un quadrato di buone dimensioni (21 x 21 cm) e quindi agevole da maneggiare. Piuttosto spessa, del peso di 80g / m², è reperibile anche colorata.


CARTA DA PACCO

    Venduta in fogli molto grandi, le due versioni disponibili in commercio sono l'una pesante, marroncina e rigata; l'altra è bianca ed i due lati sono di aspetto diverso.


CARTA METALLIZZATA

    Caratterizzata dalla facilità con cui permette di ottenere punte sottili, è apprezzata per la tenuta delle pieghe.


CARTA VELINA

    Estremamente delicata e piuttosto difficile da piegare, sa donare senso di leggerezza ai modelli e, sovrapposta, permette di ottenere sfumature di colore particolari.


CARTA DI VARESE E DI FIRENZE

    Diffusi grazie all'attività del cartonaggio, la caratteristica di essere spessi di questi due tipi di carta (100g / m²) li rende ideali per la realizzazione di scatole.


CARTA DA REGALO

    Disponibile in molteplici motivi e colori, requisito fondamentale è che tengano la piega. E' bene scegliere fantasie piccole, non più grandi di 5cm².


CARTONCINO

    Per utilizzare questo supporto è necessario inumidire la parte di foglio che dovrà essere piegata: tale accorgimento fa sì che non si formino crepe e smagliature.


CARTA DA ORIGAMI

    Prodotta anche in Italia, viene venduta in blocchetti composti di fogli quadrati e pronti per l'uso. Tale carta è molto sottile, colorata a tinta unita o con fantasie solo su di un lato.


CARTA RICICLATA

    Per produrre in casa della carta riciclata non occorrono mezzi costosi o sofisticati. E' sufficientemente spezzettare della carta, metterla a bagno nell'acqua per qualche ora, poi frullare il tutto. La poltiglia ottenuta va raccolta con un setaccio ottenuto fissando una zanzariera su di una cornice di legno, poi la si adagia su dei canovacci per farla asciugare. Occorreranno circa due giorni.


CARTA RISO O GIAPPONESE

    Reperibile in diversi colori, si piega con estrema facilità.


WASHI

    Morbida, leggera, è un tipo di carta costosa e difficile da trovare.