MICHAELA... pensieri nel blu

Sir Terry Pratchett - I Libri
THE COLOUR OF MAGIC (1983)

The Colour of Magic

Prima edizione: Colin Smythe, 1983
Personaggi: Rincewind, Twoflower, The Luggage
Ambientazioni: Ankh-Morpork, Krull

"The Colour of Magic", edito in Italia come "Il Colore della Magia", è il romanzo che ha dato il via alla saga di Discworl. Il protagonista è un mago cinico e piuttosto imbranato con la magia stessa di nome Rincewind (Scuotivento nell'edizione italiana), involontaria guida del primo turista di Discworld Twoflower (Duefiori), proveniente dal Counterweight Continent (Continente Contrappeso). Ad accompagnarli sarà il fedele The Luggage (Il Bagaglio), un baule realizzato con il legno del magico pero sapiente e dotato di particolari caratteristiche: è caratterizzato da una serie di corte gambette che gli permettono di muoversi; segue ovunque il suo proprietario; restituisce la biancheria lavata e stirata; l'entità della sua capienza non è nota.
Rincewind è un mago che, dopo aver inutilmente speso decenni tentando di imparare gli incantesimi, viene espulso dalla Unseen University (Università Invisibile), l'università della magia. Tale refrattarietà è dovuta alla presenza nella mente di Rincewind di una delle otto magie racchiuse nell'Octavo, il libro di incantesimi più potente esistente su Discworld. Tale magia è così terribile che Rincewind non è in grado di impararne altre, in quanto gli altri incantesimi hanno il terrore di stare con lei nella medesima testa. Una curiosità: il nome Octavo del volume si rifà al formato in octavo dei libri, risultato del piegamento per tre volte di un foglio (la successione è in folio, in quarto, in octavo).
Il viaggio dei tre personaggi ha inizio con una precipitosa fuga dalla città di Ankh-Morpork in fiamme e prosegue sotto il diretto controllo delle Divinità di Discwolrd, i quali controllano le loro vite grazie ad una partita con un gioco da tavolo. Tra le mete incontrate vi sono il tempio di Bel-Shamaroth, il Mangiatore di Anime, e Wyrmberg, la montagna ribaltata in cui vengono allevati e addestrati i draghi. Il bordo del Disco stesso e la città di Krull, la cui popolazione è impegnata nell'allestimento del lancio di una navetta spaziale il cui compito è quello di scoprire se la Grande A 'Tuin (la gigantesca tartaruga che trasporta i quattro elefanti che a loro volta reggono Discworld) è maschio o femmina. Scoperta di fondamentale inmportanza per il destino di Discworld nel caso che un giorno il rettile debba accoppiarsi...
A partire involontariamente con la navicella saranno Rincewind e Twoflower. Qui si conclude il racconto, che trova la sua conclusione nel romanzo successivo, intitolato "The Light Fantastic", in italia "La Luce Fantastica".

Curiosità
Il nome del mago Rincewind deriva da quello di un personaggio di una colonna satirica pubblicata sul Daily Express di Londra e realizzata da J. B. Morton dal 1924: Churm Rincewind.
"[...] He stares fixedly at the Destination [...]". Con questa frase lo scrittore stabilisce quale sia il sesso della Grande A'Tuin: maschile.
Nel corso della storia la locanda "The Broken Drum" ("Il Tamburo Sfondato") viene distrutta durante una rissa. Nei romanzi successivi verrà invece citata la locanda "The Mended Drum" ("Il Tamburo Riparato").
Il nome della Unseen University richiama "The Invisible College", una società segreta composta da scienziati, filosofi e pensatori progressisti che durante il periodo Stuart divenne la Royal Society.
"His sister had told him they didn't really exist". Si tratta dell'unica occasione in cui l'autore accenna ad una sorella di Rincewind. Nei romanzi successivi non verrà più menzionata.
"[...] the incredibly dry desert known as the Great Nef [...]". Si tratta di un gioco di parole: il deserto chiamato Grande Nef, se ribaltiamo il nome, diventa Grande Fen. Parola che in lingua inglese indica qualcosa di estemamente umido.
"[...] Whoever would be wearing those suits, Rincewind decided, was expecting to boldly go where no man [...] had boldly gone before [...]" è una citazione della serie televisiva "Star Trek". Nella sigla d'apertura una voce infatti recitava:

Space... the final frontier. These are the voyages of the Starship Enterprise. Its five-year mission: to explore strange new worlds, to seek out new life and new civilisations. To boldly go where no man has gone before.

La versione italiana
Edito in Italia nel 1989 da Arnoldo Mondadori Editore, "Il Colore della Magia" è stato tradotto da Natalia Callori ed è stato pubblicato nella collana Urania Fantasy.
Nel 1991 ha visto la sua pubblicazione in "I colori della Magia. La trilogia del Mondo Disco" (collana Biblioteca Fantasy di Arnoldo Mondadori Editore) insieme a "La Luce Fantastica" e "L'Arte della Magia".
Nel 1998 è stato pubblicato da TEA Editore nella collana TeaDue.

Adattamenti - Il videogioco
Nel 1986 è uscito un videogioco per PC, sviluppato da Delta 4 e pubblicato da Piranha Games, era giocabile su Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum.
Del 2006 è il videogioco realizzato per i cellulari.

Adattamenti - La versione a fumetti
Di "The Colour of Magic" esiste una versione grafica a fumetti adattata da Scott Rockwell ed illustrata da Steven Ross: "The Colour of Magic - The Graphic Novel". Pubblicata nel 1992 da Corgi, questa versione è priva di alcuni degli episodi ambientati ad Ankh-Morpork e Krull.
Una seconda pubblicazione (con la versione grafica del romanzo "The Light Fantastic") è uscita con il titolo "The Discworld Graphic Novels".

Adattamenti - Il film per la televisione
Data di uscita: 23 marzo 2008
Regista: Vadim Jean
Attori principali: David Jason, Sean Astin, Tim Curry, Christopher Lee
Musiche: Paul Francis, David Hughes
Durata: 189 minuti

The Mob Film Company e Sky One hanno prodotto un adattamento per la televisione dei romanzi "The Colour of Magic" e "The Light Fantastic" diviso in due parti. Il ruolo di Rincewind è stato affidato a Sir David Jason, mentre Sean Astin è Twoflower. Christopher Lee in vece ha dato la sua voce a Death (Morte) e Tim Curry ha interpretato Trymon. Guest star è stato Jeremy Irons con il suo ruolo come Lord Vetinari, Patrizio della città di Ankh-Morpork. Un cameo per Terry Pratchett è stato ritagliato nelle scene d'apertura e finali del film: interpreta uno degli Astrozoologi. Alcuni fan di Pratchett hanno partecipato alle riprese come comparse nelle scene della rissa svoltasi alla taverna "The Mended Drum" e verso la fine del film.

Vadim Jean si è occupato dell'adattamento dei romanzi ed ha diretto entrambi gli episodi.
Le riprese sono state realizzate presso i Pinewood Studios, siti ad una trentina di chilometri da Londra. Per le scene del naufragio di Rincewind e Twoflower è stata utilizzata la cisterna d'acqua presente presso gli studios, la più grande in Europa. Riprese delle cascate del Niagara sono invece state manipolate digitalmente per diventare parte della cascata d'acqua che precipita dal bordo di Discworld.
Presso la cripta della Guildhall a Londra sono state girate le scene della Great Hall della Unseen University.
E' stato pubblicato nel 2008 il volume fotografico del film: "The Colour of Magic - Illustrated Screenplay".

Il cast
David Jason: Rincewind.
Sean Astin: Twoflower.
Richard Da Costa: The Luggage.
Tim Curry: Trymon.
Christopher Lee: la voce di Death.
David Bradley: Cohen the Barbarian.
Liz May Brice: Herrena.
James Cosmo: Galder Weatherwax
Karen David: Liessa.
Laura Haddock: Bethan.
Jeremy Irons: Lord Vetinari.
Stephen Marcus: Boardman
Nigel Planer: Arci-Astronomo di Krull.
Miles Richardson: Zlorf.
Nicolas Tennant: capo bibliotecario della Unseen University.

  CITAZIONE

Let's just say that if complete and utter chaos was lightning, he'd be the sort to stand on a hilltop in a thunderstorm wearing wet copper armour and shouting 'All gods are bastards'." Rincewind parlando di Twoflower

  I LIBRI DELLA SERIE

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