MICHAELA... pensieri nel blu

POOH - Pooh 1981-1984
23.10.1984 - LP CGD MusicA LSM 1311

I Pooh 1978-1981

Lato A
Chi fermerà la musica
Siamo tutti come noi
Canzone per l'inverno
Hurricane

Lato B
Tropico del Nord
Cara sconosciuta
Lascia che sia
Cosa dici di me
Buona fortuna

CHI FERMERA' LA MUSICA

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Ora si respira hai travolto
la mia barriera una polveriera!
Quante donne che sei stasera
tastiera che suoni per le mie mani
luna a cui mando i miei aeroplani
stai cambiando i suoni alla mia musica.
Buona primavera per chi vola
non c'è frontiera bevo per chi è
bravo a mangiarsi la vita vivo
per quelli che vanno in amore
spesso per te che mi cambi colore
addosso per me stesso
cambio pelle e stelle io.
Chi fermerà la musica
l'aria diventa elettrica
e un uomo non si addomestica
le corde mi suonano forte
la molle è carica.
Chi fermerà la musica
quelli che non si sbagliano
quelli che non si svegliano
stanno nei porti a tagliarsi le vele
tu parti nel sole con me.
Ero barricato nel mio spazio come
un bandito brava mi hai colpito
ti ringrazio non hai sbagliato.
Mi hai dato contatto alla mia maniera
sospetto che stai per costarmi cara
l'aria è troppo chiara per nascondersi.
Chi fermerà la musica
l'aria diventa elettrica
e un uomo non si addomestica
le corde mi suonano forte
Chi fermerà la musica
quelli che non si sbagliano
quelli che non si svegliano
stanno nei porti a tagliarsi le vele
tu parti nel sole con me.
Buona primavera per chi vola non
c'è frontiera ora si respira
quante donne che sei stasera.
Chi fermerà la musica.


NOTE

Editore: Suvini Zerboni / Babilonia.
Arrangiatore: Franco Monaldi.
Produzione: Pooh.
Incisa: Idea Recording Studios, Milano, nei mesi di gennaio/febbraio/marzo 1981.
Sound Engineer: Brian Humphries.
Ass. Sound Engineer: Sam Baracchetti, G. F. Longo.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Harrison.
Transfer: Idea Recording a cura di Marco Inzadi.

Per la realizzazione del videoclip, la cui sceneggiatura era di D'Orazio e Ivan Falardi, i Pooh si recarono sul lungomare di Rimini. I quattro invertirono i ruoli: Dodi faceva il cantante, Red era alla batteria, Roby al basso e Stefano alla chitarra.

SIAMO TUTTI COME NOI

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Pensi alla gente
son sempre le altre persone per noi
strani compagni di viaggio
con niente in comune con noi
con le loro città
con i loro incidenti al di là di un confine
che non passeremo mai.
Guardo la gente e non hanno mai niente
da dire per me
siamo da soli però non vogliamo sapere perché
nelle loro città
con milioni di amori e di macchine uguali
forse c'è felicità.
Goccia per goccia
dev'essere entrato qualcosa in me
forse un passaggio di donna
o una curva improvvisa perché
sono uscito in città
e non ero più quello che guarda dal treno
siamo tutti come noi.
Cambierò tutti i colori di casa mia
né barricate né armi
vieni a chiamarmi qui.
Cambierà la maledetta certezza mia
se qualche gatta di razza il cuore mi scoprirà
è un favore che mi fa.
Faccia per faccia vi aspetto
e si vede di tutto tra noi
c'è chi assomiglia all'inverno
e nessuno è perfetto direi
per fortuna però
c'è una stanza dei sogni per ogni stagione
chi ci viene insieme a me?
Scoprirò che se stai bene non piove mai
che quando deve scoppiarmi un pianto son fatti miei.
Scoprirò chi mi assomiglia e chi non mi va
quella che sbaglia un amore al giorno
non manca mai
siamo tutti come noi.


NOTE

Editore: Suvini Zerboni / Babilonia.
Arrangiamenti e produzione: Pooh.
Collaborazione musicale: Franco Monaldi.
Incisa dal vivo con Mobile One.
Mixato : Idea Recording Studios, Milano, nei mesi di ottobre/novembre 1981.
Sound Engineer: G. F. Longo, R. Cantele.
Ass. Sound Engineer: Osiride Gozzi.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Cadac, Harrison.
Transfer: Idea Recording a cura di Marco Inzadi.

CANZONE PER L'INVERNO

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

One two three four
na na na na na na na na na na
na na na na na na na na na na
na naaa
na na na na na na na na na na
na na na na na na na na na na
na naaa
Per cambiare faccia alla nostra città
per cambiare l'acqua all'amore che vuoi
che cresca
per andare a letto contenti di noi
per comprare tutto con quello che c'è
in tasca.
Per fermare il tempo quando vuoi tu
per innamorarsi sempre di più.
Approfitterai dei vent'anni che hai
e svegliamo tutta la gente che sta
nascosta
mi provocherai se mi scordo di te
ti abbandonerai quando l'aria per te
è giusta.
Per tornare il tempo quando vuoi tu
per innamorarsi sempre di più.
E che non possa mai più
tornare inverno per te
ci sia sempre una spiaggia
di luna selvaggia
goccia di mondo nel mondo.
E che non sembra mai più
indifferenza tra noi
lascia sempre scoppiare dolcezza dolore
ci restino sempre parole
da dire.
Per avere sempre abbastanza allegria
da rifare il mondo di quanto non è
perfetto.
Per giocare qua se qualche volta ti va
per viaggiare sempre più quando non hai
biglietto.
Per fermare il tempo quando vuoi tu
per innamorarsi sempre di più.
E che non possa mai più
tornare inverno per te
ci sia sempre una spiaggia
di luna selvaggia
goccia di mondo nel mondo.
E che non possa mai più
tornare inverno per te
lascia sempre scoppiare dolcezza e dolore
noi non dobbiamo sbagliare.
na na na na na na na na na na
na na na na na na na na na na
na naaa
na na na na na na na na na na
na na na na na na na na na na
na naaa
na na na na na na na na na na
na na na na na na na na na na
na naaa
na na na na na na na na na na.

HURRICANE

(Testo: Valerio Negrini, Teddy Randazzo - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Hurricane blown my way
thunder ands lightning and clouds
there's no turning back
from all the wind and the rain.
Winds of change are comin thru
ever since i looked at you
i knew then and there
that i was lost in your storm
we were meant to come together
like a raging hurricane
can you feel the force
of love about to explode.
Caught in a storm of love and it's no illusion
it's got me hypnotized and it wont let go
it's getting closer
and i can't holdon now
here comes the cyclone
and it's much too strong now.
It feels so good to be high
soaring away in the wind
love take me somewhere
where i can be free again.
Here it comes to take me
and it wont be long now
the winds of freedom
hear them scream and rage now
it's getting closer
and i can't hold on now
here comes the cyclone
and it's much too strong now.
Hurricane blown in to mine.


NOTE

Editore: Suvini Zerboni.
Arrangiatore e produzione: Teddy Randazzo.
Incisa: Idea Recording.
Mixata: Hit Factory Studios, New York nel mese di gennaio 1979.
Sound Engineer: Ted Spencer, Pino Vicari.
Ass. Sound Engineer: Bruce Buchalter.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Telefunken e Harrison.
Transfer: Idea Recording a cura di Marco Inzadi.

TROPICO DEL NORD

(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Stefano D'Orazio, Dodi Battaglia, Red Canzian, Roby Facchinetti)

Vanno via.
Domani vanno via
i cento giorni magici sul tropico del nord.
Vanno via
le piogge all'improvviso
e il sole che ti brucia perfino se non c'è.
Telefoni roventi,
a casa come va
ma domani...
Vanno via
gli amici cioccolato
campioni di biliardo e di tranquillità.
Vanno via
le reti alle finestre
il cane che fa festa, ma non parla l'italiano.
La barca che va piano
le storie di magia
stanno andando via.
Vanno via
i canti della gente
a un Dio che non si sente ma che certamente c'è.
Vanno via
Dorina e le sue mele
piangeva quando le ha detto ricordatevi di me.
La strada contromano
la spiaggia coi falò
da domani...
Vanno via,
ma un po' di azzurro resta
sui vetri dell'airone che ci strappa da quaggiù.
La musica imbrigliata
nel tropico del nord
viene via con noi.


NOTE

Editore: Suvini Zerboni / Babilonia.
Arrangiatore: Franco Monaldi.
Produzione: Pooh.
Incisa presso Air Studios, Montserrat - Caraibi.
Mixata: Fonoprint, Bologna.
Nei mesi di febbraio / marzo / aprile 1983.
Sound Engineer: Maurizio Biancani.
Ass. Sound Engineer: Jeremy Allom, Osiride Gozzi, Steve Culnane.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Half-Speed presso Idea Recording a cura di Marco Inzadi.

Per la realizzazione di questo brano Stefano D'Orazio suonò gli steel-drum ed al coro finale parteciparono 30 abitanti dell'isola di Montserrat.

CARA SCONOSCIUTA

(Testo: Valerio Negrini- Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Mangia distratta più in fretta che può,
la camicetta è da stringere un po'.
Questa gravissima pioggia perché?
Dio fa che smetta o il concerto non c'è.
Pensa a un amore partito a metà
che fa il soldato in un'altra città
e si commuove ascoltando un long playing
c'è una canzone che parla di lei.
Lei con in mano un sorriso,
la penna e uno sguardo indifeso,
all'uscita di dietro del sogno,
nella notte affollata di giugno.
Cara sconosciuta sgualcita e innamorata
mentre le luci si spengono.
Lei nella luna stasera,
lei che domani lavora,
lei che sei tante e nessuna
mentre stanno smontando la scena.
Cara sconosciuta con un bacio sulle dita
e gli occhi curiosi che brillano.
Carica di musica tu fai fotografie.
Pensi ad altre lettere ad altre poesie.
Stringi il tuo diario a colori
un po' più prezioso di ieri.
Poi nella fila dei fari
chiedi un passaggio e scompari.
Auguri.
Batte i tamburi l'estate
nelle città abbandonate,
nuove canzoni alla radio,
facce di sole allo stadio.
Cara sconosciuta, più bella e colorata
peccato che il viaggio continua.
Mettono la musica negli autotreni e via,
vengono degli uomini che fanno pulizia
di mezzi biglietti e bicchieri
di un tuo mezzo dolore di ieri
che dalle guance è caduto giù
e questa canzone nuovissima
l'hai scritta tu.
Punta la sveglia si spoglia e sta lì,
chissà se è sciocco sognare così:
son cose che non succedono mai,
ma quel sorriso era solo per lei.

LASCIA CHE SIA

(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti)

Lascia che sia
questa notte vuole compagnia.
Carnevale se ne va
stiamo insieme amica mia.
Lascia che sia
se ti aspettano sarai un'idea
vesti il tuo sorriso e stai
respirando un po' di noi, e
Canta
facciamo finta che il tempo non conta
spendimi accanto stanotte soltanto
è tempo di noi.
Solo
batto le ali, ma il cielo è lontano
non volo più.
Domani poi
mascherarti di malinconia
torneremo ai nostri mari
senza troppa fantasia, ma
Canta
facciamo finta che il tempo non conta
spegni la luce ti voglio guardare
lascia che sia.
Canta
buona è la notte lasciamola fare
è tempo di noi.

COSA DICI DI ME

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Se mi sveglio e voglio te
dimmi cosa dici di me
che vedo che hai sonno ma
non ti lascio stare.
Quando siamo in compagnia
dimmi cosa dici di me
che bevo per gioco e poi
faccio confusione.
Dimmi la tua prima impressione
di questa intimità, con me come si sta?
Quando non so dove sei
dimmi cosa dici di me
all'amica, al dottore, a lui
al tuo ex amore.
Quella notte sola in hotel
dimmi cosa hai detto di me;
quando ho pianto davanti a te
ti è sembrato strano?
Metti che ci fosse un bambino,
ti piacerebbe se
assomigliasse in qualche cosa a me.
Che non so ballare
né pregare ma per te
mi faccio attraversare,
siamo in due intelligenti
sani e un pò violenti,
c'è pigrizia e fantasia;
c'è da darsi in faccia l'amore,
c'è da star soli un pò
poi riabbracciare te
che sei la pulizia
di questa sorridente vita mia.
Mentre bevi il tuo caffè
dimmi cosa pensi di me,
che m'inciampo per strada e poi
voglio il deltaplano.
Dietro quel sorriso tu
cosa stai per dire di me,
che ho parole e parole ma
resto sempre uguale.
Tutti i giorni è un giorno speciale,
è un compleanno che
ti chiedo di passare insieme a me.
Che non so ballare
né pregare ma per te
mi faccio attraversare,
siamo in due, c'è da viaggiare
c'è da cucinare
c'è da spendere e sognare,
respirare, telefonare
c'è da tornare qui
per riabbracciare te
che sei la pulizia
di questa sorridente vita mia.


NOTE

Editore: Suvini Zerboni / Babilonia.
Arrangiatore: Franco Monaldi.
Produzione: Pooh.
Incisa presso Air Studios, Montserrat - Caraibi.
Mixata: Fonoprint, Bologna.
Nei mesi di febbraio / marzo / aprile 1983.
Sound Engineer: Maurizio Biancani.
Ass. Sound Engineer: Jeremy Allom, Osiride Gozzi, Steve Culnane.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Half-Speed presso Idea Recording a cura di Marco Inzadi.

BUONA FORTUNA

(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi Battaglia, Red Canzian, Roby Facchinetti, Stefano D'Orazio)

Si chiama Buona Fortuna e va
come può
col futuro a metà.
È della Vergine
e si sa
le menate che ha.
Faccia da Rock
vive la vita no-stop.
Ha le sue gatte che
oramai
sa pelare da sé.
Compra l'America
e la dà via
per un dollaro in più.
Ci beve su
e fa l'amore da sé.
Naviga la città
ma non si bagna mai se gli piove addosso.
E la fa facile
tiene in finestra l'erba di California,
respira e sogna
domani va da sé.
Butta via le sue idee
come se quasi andassero fuori moda.
Ti dirà unica
ma s'è portato a letto anche la fortuna
Buona Fortuna
domani va da sé.
Buona Fortuna a te.
Razza difficile
cambia idea
se gli scappa così.
Giorni a colori poi
spenderà
se gli parli di te.
Fa quel che vuoi
per un sorriso di più.
Punterà su di te
gioca la vita tutta in una partita.
Ma non sa perdere
ha sempre un asso addosso, una scusa buona
e tanta fortuna
sempre vicino a sé.
Ti darà mille idee
per inventarti storie da raccontare.
Dice che partirà
in una notte accesa da tanta luna.
Buona Fortuna
domani va da sé.
Buona Fortuna a te.


NOTE

Editore: Suvini Zerboni / Babilonia.
Arrangiatore: Franco Monaldi.
Produzione: Pooh.
Incisa: Idea Recording Studios, Milano, nei mesi di gennaio/febbraio/marzo 1981.
Sound Engineer: Brian Humphries.
Ass. Sound Engineer: Sam Baracchetti, G. F. Longo.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Harrison.
Transfer: Idea Recording a cura di Marco Inzadi.

Per la prima volta il pianoforte di Roby Facchinetti non è quello acustico ma quello elettrico Yamaha.
"Buona fortuna" parla di Stefano D'Orazio.
Questo brano è stato utilizzato come sigla finale per la trasmissione "Discoring" della RAI, insieme ad un videoclip girato nel mese di settembre 1981 a Padova durante una delle ultime date del concerto estivo e poi realizzato a Londra utilizzando un'apparecchiatura in grado di fare lo squeeze zoom, un particolare effetto tridimensionale.

Formazione

Roby Facchinetti: - voce, pianoforte, tastiera.
Dodi Battaglia: voce, chitarra.
Stefano D'Orazio: voce, batteria, percussioni
Red Canzian: voce, basso.

Note

Si tratta della ristampa per la collana MusicA del primo del doppio LP "Pooh 1981-1984 e tutto quanto mai apparso su long-playing".

Altre edizioni

Edizione su musicassetta della CGD, collana MusicA, CGD LSM 1311.
1984 = Edizione su CD della CGD, CDLSM 100043.
1989 = Edizione su vinile della Warner Music, 9031-70501-1.
1989 = Edizione su musicassetta della Warner Music, 9031-70501-4.
1989 = Edizione su CD della Warner Music, 9031-70501-2.

Fonti bibliografiche

"Pooh Book", CGD East/West
"Pooh - Discografia illustrata", Roberto Pirola e Claudio Sassi, Coniglio Editore, gennaio 2010
http://it.wikipedia.org/wiki/I_nostri_anni_senza_fiato

  NOTA

Per maggiori approfondimenti ed aggiornamenti ti consiglio di visitare la scheda di Pooh 1981-1984 su www.ipooh.it.

  DISCLAIMER

I testi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
Link al testo completo.

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