MICHAELA... pensieri nel blu

POOH - I Pooh 1975-1978
12.01.1978 - LP CGD 20038

I Pooh 1975-1978

Lato A
Linda
E' bello riaverti
La gabbia
Pierre
Eleonora, mia madre
Ninna nanna

Lato B
Dammi solo un minuto
Donna davvero
Mediterraneo
Cara bellissima
Che ne fai di te
Risveglio

LINDA

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Linda acqua di sorgente
Linda calda ed innocente
ho una donna in mente e non sei tu
Linda sole dentro gli occhi
Linda prima che ti tocchi
prima che succeda tutto ascolta.
Linda ho un dubbio in mente io
chi è che non ne ha
però
fa che non possa io
rubarti la tua prima volta
pensando a un'altra.
Dimmi, se mai potrei guardarti
all'alba quando tu qui
distesa accanto a me
mi chiederesti all'improvviso
cos'ho deciso.
Linda stella sorridente
Linda io non ho che niente
prima che succeda questo a noi
Linda fa che il sogno non ci prenda
che il mattino non sorprenda il mio silenzio
addosso a te.
Dimmi che cos'avresti dentro
uscendo poi di qui tu
che cos'avresti in più
un gesto consumato a caso
e un discorso chiuso.
Linda stemma sorridente
Linda io non ho che niente
prima che succeda questo a noi
Linda fa che il sogno non ci prenda
che il mattino non sorprenda il mio silenzio
addosso a te.
(ripete ad libitum)


NOTE

Questo brano era dedicato a Linda Larsen, una modella di nazionalità americana che aveva partecipato alle riprese dello special "Un po' del nostro tempo migliore".
Il singolo debuttò in televisione sul palco del "Festivalbar".
Il brano fece riscuotere molto successo a Miguel Bosé che propose una sua cover in Spagna e in America del Sud, sempre intitolata "Linda".

È BELLO RIAVERTI

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti)

Tu non lo sai come si sta
nell'infinita attesa
dietro una porta chiusa
tra oggetti che guardano te.
Ci dormi su ci bevi su
vivi così per dire
e non ne sai uscire
ma andare via come si fa.
Qui non c'era molto senza te
io ho fatto del mio meglio ma
ci si può smarrire
tra le cose care
inventate in due.
Quando vorrai si spiegherà
che avvenne quella sera
non l'ho capito ancora
ma è bello sai riaverti qui.
Qui nel petto e nella mente mia
c'era amore e non è andato via
e lo puoi sentire
dentro me tremare.
Qui ti prego non giochiamo più
qui con gli occhi e nuove stelle tu
porti luce ancora
dove più non c'era.


NOTE

Questa versione è diversa per durata e tipo di arrangiamento rispetto a quella pubblicata sul 45 giri "Ninna nanna / È Bello Riaverti".

LA GABBIA

(Musica: Roby Facchinetti)

Brano strumentale.


NOTE

Insieme al brano "Risveglio" fa parte della colonna sonora dello sceneggiato televisivo "La Gabbia", diretto da Carlo Tuzii e già regista dello special "Un po' del nostro tepo migliore". Lo sceneggiato (presentato fuori concorso al festival di Venezia) raccontava di un esperimento (realmente condotto in America) in cui un gruppo di uomini, suddivisi in guardie e detenuti, veniva rinchiuso in un carcere fittizio per studiarne le ripercussioni psicologiche.

PIERRE

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Penso a te
nei tempi della scuola con noi
sottile pallido e un po' perso
tu già da noi cosi diverso
triste.
Penso a te
ricordo, si rideva tra noi
di quel tuo sguardo di bambina
di quella tua dolcezza strana
triste. Pierre ti ho rivisto questa sera e tu
tu abbassi gli occhi
ti nascondi e poi
te ne vai.
Scusami se ti ho riconosciuto però
sotto il trucco gli occhi sono i tuoi
non ti arrendi a un corpo che non vuoi
senti ....
Pierre sono grande ed ho capito sai
io ti rispetto
resta quel che sei
tu che puoi.


NOTE

Il nome Pierre venne scelto per un'esigenza metrica.

ELEONORA, MIA MADRE

(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Red Canzian)

Tra le cose vecchie quel vestito
lungo dei vent'anni tuoi
come allora bello coi merletti
non più bianchi per l'età.
Donna tu mia madre scopro per la prima volta
io a spiarti dalla porta tra le vecchie cose tue.
L'emozione cade nei pensieri
della stanca tua realtà
chiaro quel ricordo si fa strada
tra la fantasia e l'età.
Sul tuo viso stanco un sorriso spento
è quel che resta di una vita mai vissuta sempre attesa troppo ormai.
La tua antica delusione
tra le prime rughe appare già
sciogli i tuoi capelli lunghi, come mai
cosi bella non ti ho vista mai?
Eri già mia madre troppo presto
e solo per fatalità,
con nemmeno il tempo che ci vuole
ad imparare a far l'amore.
Donna mai ma senza mai rimpianti,
la rinuncia del tuo tempo, la tua unica ragione sempre io.
Come posso adesso risvegliarti dal dolore dei ricordi,
dalla nostalgia dei giorni persi ormai.


NOTE

E' il primo brano che vede Stefano D'Orazio come autore.

NINNA NANNA

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti)

Apro gli occhi e osservo lei
lieve sonno e vita che
si libera nell'anima.
Taci e guarda mente mia
voglio amore e amore sia
nel sonno suo
lieve e silenziosa canta in lei
la preghiera limpida
abbracciami proteggimi.
Risvegliarla io potrei
dare voce a tanta poesia
ma è tardi e lei sogna già.


NOTE

In origine la canzone era parte di un brano strumentale più lungo che veniva proposto durante i concerti.

DAMMI SOLO UN MINUTO

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby Facchinetti)

Lo so
so tutto non parlare più
lo so che forse è meglio
ma crederci non voglio
non c'ero preparato
ci vuole fiato a dirti.
Addio
c'è fumo e odore caldo qui
di dolci e di caffè
ognuno pensa a sé
è il giorno più normale
ma io sto male, male.
Dammi solo un minuto
un soffio di fiato
un attimo ancora
stare insieme è finito
abbiamo capito
ma dirselo è dura
è stato un bel tempo il mio tempo
con te.
Dammi solo un minuto
un soffio di fiato
un attimo ancora
noi tranquilli e lontani
oguno per sé
piangeremo domani
ma che coraggio che hai
come fai?
E poi
guardo in fondo cosa sei
un fuoco presto spento
se tira un po' di vento
un gioco senza impegno
ma lasci il segno tu.
Dammi solo un minuto
un soffio di fiato
un attimo ancora
stare insieme è finito
abbiamo capito
ma dirselo è dura
svegliati svegliami dai
come fai?
Ma è vero che sta tremando il tuo respiro
ma sì che è proprio vero.
Come mai i tuoi occhi ora stanno piangendo
dimmi che era un sogno e ci stiamo svegliando.
(Ad libitum)


NOTE

Per questo brano vennero provati 9 testi diversi, per poi scegliere come definitivo il primo scritto da Valerio Negrini.

DONNA DAVVERO

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti Voce: Dodi Battaglia)

Così
niente più parole
tu m'hai detto sì
ma non farmi male
sei lì
fiore da raccogliere
bambina che non vuol più giocare.
Sei tu
che in un gesto solo
hai voluto me
fra il tuo corpo e il cielo
l'età
infinita e fragile
da un attimo si è lanciata in volo.
E tu e tu mi riconosci già
in un sogno fatto mille volte ormai.
Donna davvero
senza respiro
senza innocenza hai vinto tu.
E se
anche troppo presto
ti risveglierai
fra l'amore e il resto
potrai
anche alzarti e andare via
la parte mia era solo questa.
E poi se poi mi riconoscerai
in un certo sguardo a me sorriderai.
Donna davvero
senza respiro
senza innocenza hai vinto tu.
Donna davvero
senza respiro
senza innocenza hai vinto tu.


NOTE

Questo brano venne proposto in lingua spagnola con il titolo "Mujer entera".

MEDITERRANEO

(Musica: Roby Facchinetti, Dodi Battaglia)

Brano strumentale.

CARA BELLISSIMA

(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti)

Ho venduto al mondo
le mie belle idee
ed ho fatto bene
come vedi mi conviene.
Per due frasi giuste
dentro una poesia
ti concedi tutta
con amore, quale amore?
Cara bellissima e ancora di più
cos'altro dire di te potrei
comunque tu sia
ti meriti un'altra poesia.
Cara bellissima e ancora di più
cos'altro fare per te potrei
spiegarti dovrei
che neanche i miei sguardi sono miei.
Quando cambia il vento
so cambiare anch'io
poi mi siedo e invento
tanto amore lo so fare.
Cara bellissima e ancora di più
guarda è lo stesso anche adesso qui
per breve che sia
è bello che tu sia stata mia.
Cara bellissima e ancora di più
cos'altro dirti di me potrei
chiunque tu sia
non voglio vederti andare via.

CHE NE FAI DI TE

(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Red Canzian, Roby Facchinetti)

Freddo non fa
ma da te
forse nevica di già.
La tua città
troppo al nord
non t'aiuta a ricordare.
Qui invece resta
tutto al posto suo
solo il tempo passa
ed ho ancora addosso
il calore
delle sere
quando c'eri tu.
E mi resta il segno
troppo in fondo
di un amore
speso per metà.
Michelle, Michelle.
Bene non va
però va
manca un po' di fantasia.
La notte poi
su di te
mi si affollano le idee.
Che ne fai dei giorni
che ne fai di te
dimmi quando torni
qui la voglia resta
non mi basto
sei lontana
mille notti fa.
E fa notte presto
e il tempo è troppo
per pensare
a non pensare a te.
Michelle, Michelle...

RISVEGLIO

(Musica: Roby Facchinetti)

Brano strumentale.


NOTE

Per la realizzazione di questo brano venne utilizzata per la prima volta la steel guitar.
Insieme al brano "La Gabbia" fa parte della colonna sonora dello sceneggiato televisivo "La Gabbia", diretto da Carlo Tuzii e già regista dello special "Un po' del nostro tepo migliore". Lo sceneggiato (presentato fuori concorso al festival di Venezia) raccontava di un esperimento (realmente condotto in America) in cui un gruppo di uomini, suddivisi in guardie e detenuti, veniva rinchiuso in un carcere fittizio per studiarne le ripercussioni psicologiche.

Note

CGD
La copertina è stampata su carta fiorentina ed è apribile.

I Pooh 1975-1978
Seconda versione della copertina

I Pooh 1975-1978

Altre edizioni

Edizione su musicassetta della CGD, 30 20038.
Edizione su Stereo8 della CGD, 32 S 20038.
1983 = Edizione su vinile della CGD, collana MusicA, LSM 1028.
1989 = Edizione su CD della CGD, CDLSM 100018.
1989 = Edizione su vinile della Warner Music, 9031-70499-1.
1989 = Edizione su musicassetta della Warner Music, 9031-70499-4.
1989 = Edizione su CD della Warner Music, 9031-70499-2.

Fonti bibliografiche

Copertina LP "I Pooh 1975-1978"
"Pooh Book", CGD East/West
"Quello che non sai", a cura di Francesco Dassisti, Mondadori, 1997
"Pooh 40 - La grande storia - 1966-2006", Sandro Neri, Giunti, 2005
"Pooh - Discografia illustrata", Roberto Pirola e Claudio Sassi, Coniglio Editore, gennaio 2010

  NOTA

Per maggiori approfondimenti ed aggiornamenti ti consiglio di visitare la scheda di I Pooh 1975-1978 su www.ipooh.it.

  DISCLAIMER

I testi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
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