Umberto Tozzi - Gloria
GLORIA
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Gloria,
manchi tu nell'aria,
manchi ad una mano,
che lavora piano,
manchi a questa bocca,
che cibo più non tocca
e sempre questa storia
che lei la chiamo Gloria.
Gloria,
sui tuoi fianchi
la mattina nasce il sole
entra odio ed esce amore
dal nome Gloria.
Gloria,
manchi tu nell'aria,
manchi come il sale,
manchi più del sole
sciogli questa neve
che soffoca il mio petto
t'aspetto Gloria.
Gloria, Gloria,
chiesa di campagna, Gloria,
acqua nel deserto, Gloria,
lascio aperto il cuore, Gloria,
scappa senza far rumore,
dal lavoro dal tuo letto
dai gradini di un altare
ti aspetto Gloria.
Ah,ah, Gloria,
per chi attende il giorno
e invece di dormire,
con la memoria torna
a un tuffo nei papaveri,
in una terra libera
per chi respira nebbia,
per chi respira rabbia,
per me che senza Gloria,
con te nuda sul divano
faccio stelle di cartone
pensando a Gloria.
Gloria,
manchi tu nell'aria,
manchi come il sale,
manchi più del sole
sciogli questa neve
che soffoca il mio petto
t'aspetto Gloria.
Gloria, Gloria,
chiesa di campagna, Gloria,
acqua nel deserto, Gloria,
lascio aperto il cuore, Gloria,
scappa senza far rumore,
dal lavoro dal tuo letto
dai gradini di un altare
ti aspetto Gloria.
QUALCOSA QUALCUNO
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Qualcosa, qualcuno lontano, forse vicino
sì, qualcosa, sì, qualcuno che ti chiama forse nessuno
sì, ti passerà è malattia come è venuta puoi mandarla via
scompaiono le efelidi di un bel ricordo adolescente qui
si ingoia un po' di amaro e dolce come serate di provincia,
a qualcosa...a qualcuno a un profumo, devo pensare,
forse andare, forse amare.
Amare cos'è è ascoltare in silenzio la luna,
è perdere te e soffrir senza fare rumore
amare sei tu, rallentato risveglio di un fiore,
amare di più, è una dolce follia è anche un po' colpa mia,
che t'amo di più.
Del passero sull'albero, che aspetta un colpo per buttarsi giù
verso la terra e il suo profumo che troppe volte sa di guerra e fumo
e intanto và e intanto cresce, l'illuso niente mai finisce.
E qualcosa e qualcuno, si avvicina col suo veleno,
nuovo antico, chiede poco, sembra un gioco
non so che fare, forse andare, forse amare.
Amare cos'è, è ascoltare in silenzio la luna,
è perdere te e soffrir senza fare rumore,
amare sei tu, rallentato risveglio di un fiore,
amare di più è una dolce follia è anche un po' colpa mia...
che ti amo di più.
NON VA CHE VOLO
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Un passerotto un po' diffidente
che il mio canto spaventare non fa
e un caldo vento di terra un bel libro
una birra che cosa non va?
Non va che volo
sempre per te
e nel mio cielo
una stella, una sola c'è
non va che penso troppo per me
e darmi un senso
è difficile senza te.
E camminare per andar via
senza te mi sembra quasi l`ultima follia
per chi non c'è più
Non va che gli occhi
guardano giù
e la mia bocca beve troppo e non canta più
e non va che non ci sei tu.
E allora prendo un gettone e il mio dito
che importa se il vento non vuole
se cambia voce se dice è finita
se scopre che io sono solo
Non va che volo sempre da te
e nel mio cielo una stella una sola c'è
non va che penso troppo per me
e darmi un senso è difficile senza te.
Non va che gli occhi
guardano giù
e la mia bocca beve troppo e non canta più
e non va che non ci sei tu.
ALLELUIA SE
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Alleluia se nasce un uomo e va
e guarisce e pani e pesci da
Se dormirà, veglierà, se farà dei figli
se c'è di già, se non c'è
se tu gli somigli se
alleluia a te, nato un venerdì dell'amore
ti chiamerò così
Ah, ridi già, ridi già
non conosci il mondo
ma più di me più di noi
tu lo andrai girando e
alleluia a te, alleluia
marinai quando mai lasceranno il mare
io vorrei farti crescere con amore
prima o poi il mio cuore sarà il tuo cuore
te ne andrai questo un po' mi farà soffrire
ma so già che di me tu sarai migliore e
alleluia alleluia a te
Alleluia a te vecchia malattia
di un illuso vissuto di anarchia
non voglio un funerale
morirò d'ottobre e
giù con me porterò una bomba e un libro huè!
Alleluia alleuia a te
Dire addio ad un mondo e alle sue frontiere
dire addio a una moglie dolce e fedele
dire addio a mutande di lana lunghe
dire addio ad un bosco di terra e funghi
non fa male come dire addio a un ideale e
alleluia alleluia a te.
MAMMA MAREMMA
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Mamma Maremma mamma ma
Mamma Maremma mamma ma
E va-a-a il treno sulla spiaggia va
ma dove sei estate del 56?
Grosseto è ormai metropoli ma
mamma Maremma dove sei?
Mamma Maremma dove sei?
Mamma Maremma dove sei?
Mamma Maremma dove sei?
La strada più bianca della vita mia
mia madre che voleva ti chiamassi zia
ma fra di noi c'era un segreto
mamma Maremma che allegria
mangiar polenta in casa tua
mamma Maremma il fuoco a letto
poggiar la testa sul tuo petto
E il primo graffio di un altro bambino
che non sapeva che ero il signorino
la tua sottana, che il pianto asciugò
E ti lasciai nel polverone a piangere
ti scrissi ma tu non sapevi leggere
e mi rispose un giorno il prete
Mamma Maremma cosa dite
Mamma Maremma ha 7 vite
Mamma Maremma non sta male
e anche l'inferno non la vuole
Nella tua stanza profumo di spigo
il mio ritratto fatto da militare
mi chiedo il tempo come ha fatto a passare
mamma Maremma mangia prego
per te ero sempre troppo magro
mamma Maremma mangia prego
per te ero sempre troppo magro
VALZER
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Valzer camminava proprio come un valzer
cucinava male come te
Valzer la mattina si svegliava triste
tu col primo freddo ti rivesti
lei girava nuda come un valzer.
tempo d'inverno tempo di te
altro lavoro lasciarti entrare piano in me
farti un regalo già fatto a lei
e sentirsi meno solo
anche quando non ci sei
tempo di valzer qualcosa non va
pensi ad un altro
non dirmi che sarò papà
avvelenarsi in trattoria
spender più di quel che posso
per sentirti un po' più mia
Valzer camminare e bere a una fontana
bella nel riflesso della luna
io stasera voglio te o nessuna
Valzer
Valzer sei leggera in collo sulle scale
con un calcio il mondo è chiuso fuori
e ridendo a valzer far l'amore
Tempo di valzer
qualcosa non va
pensi ad un altro
non dirmi che sarò papà
avvelenarsi in trattoria
spender più di quel che posso
per sentirti un po' più mia
ah ah ah...
NOTTE CHIARA
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Dio che blu questo addio
guarda in su che giù ci guardo io
vola e va che sembra una preghiera
vola e va leggera vola e va.
Cercami amor mio
quando vuoi mangiare fantasia
cercami se piovono le stelle
cercami alle tue spalle sto.
Notte chiara notte d'amore
Notte chiara notte d'amore
Notte chiara notte d'amore
Notte chiara notte d'amore
E finchè il cielo avrà un filo di luce
avrò un filo d'amore
per legar le tue gambe alle mie
camminando abbracciati noi due.
E finchè è chiara la notte
non so andare a letto e dormire
starei sempre a passarti da bere
a parlare e sentirti parlare.
Rondini quasi più
freddo in lei
e primavera tu
tu chi sei un gioco un'avventura
tu chi sei un sorso d'aria pura.
Notte chiara notte d'amore
Notte chiara notte d'amore
Notte chiara notte d'amore
Notte chiara notte d'amore
E finchè il cielo avrà un filo di luce
avrò un filo d'amore
per legar le tue gambe alle mie
camminando abbracciati noi due.
E finchè è chiara la notte
non so andare a letto e dormire
starei sempre a passarti da bere
a parlare e sentirti parlare.
FATTO COSI'
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Io ti avverto per chiarezza
così puoi andartene ragazza
sono abituato a fare
più o meno quello che mi pare
e la notte leggo e fumo
e poi sono un diavolo al mattino
e bugiardo e immaturo
e non so più far l'amore è vero
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
Ma ho bisogno di sbagliare
un'altra volta e ho cercato te
solo non potevo stare e sono qui
fatto così
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
Fatto così un po' come te
sbagliata anche tu
che ritorni con me
incoscienza follia ecco questo cos'è
è il mio amore per te
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
Pomeriggi così dolci
sembran fatti per allontanarci
sei la porta che hai sbattuto
sei la frase che non ho finito
sei lo schiaffo per le scale
la curiosa dell'interno 6
solo stavo troppo male
e sono qui fatto così
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
Fatto così un po' come te
sbagliata anche tu
che ritorni con me
incoscienza follia ecco questo cos'è
è il mio amore per te
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
oh, oh, oh, oh
PUO' DARSI
(Testo e Musica: Umberto Tozzi, Giancarlo Bigazzi)
Può darsi che la prenda in allegria
anche perché in fondo in fondo è
meglio se perdo te
Può darsi sai che sia finita ormai
non siamo noi a farci male
l'amore avvelenarci vuole
Può darsi che finisca prima il corso
e ritorni presto
può darsi che l'appartamento è sfitto ti aspetto
può darsi che è un ritardo quasi normale
e poi tanto vale sposarsi
e tua madre risposarsi vuole
può darsi può darsi
può darsi che ci presenti qualcuno in compagnia
può darsi che un ballo lento e sia
dopo un momento mia
Può darsi che sgusciamo fuori a cena
poi ci viene fame
rifarsi sempre questa assurda valigia
che farsa
Può darsi che l'amore in fondo è sesso
e va fatto spesso
amarsi, di sicuro no ma
può darsi.
Formazione
Umberto Tozzi: chitarra acustica, voce, cori.
Greg Mathieson: piano, tastiere, arrangiatore.
Euro Cristiani: cori.
Les Hurdle: basso.
Barry Morgan: batteria, percussioni.
Mats Bjorklund: chitarra.
Claudia: cori.
Renato: cori.
Maria: cori.
Mario: cori.
Wolly: cori.
Filarmonica Di Monaco.
Sonnleitner: Violino.
Note
Produtore: Giancarlo Bigazzi.
Realizzazione:
Giancarlo Bigazzi e Umberto Tozzi.
Sound Engineer: Zeke Lund, Curtis Drake.
Copertina album: Studio Cocchi.
Fotografie album: Angelo Deligio.
"Gloria" è stato il primo LP in cui Tozzi è stato coadiuvato da musicisti stranieri, soprattutto americani, tra i quali l'arrangiatore Greg Mathieson.
Altre edizioni
Stereo 8, CGD 32 CGD 20144, 1979.
Musicassetta, CGD, 1980.
CD, CGD, 9031 70753-2.
Formato Stereo 8.
Formato musicassetta.
Fonti bibliografiche
I testi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
Link al testo completo.