Astronomia - Costellazioni
ORIONE (Orion - Ori)

Questa costellazione parla di un abile cacciatore, figlio del dio del mare Poseidone, che era solito accompagnare Diana e Latona a caccia nell'isola di Creta. Vantatosi del fatto che non esisteva alcun animale in grado di sottometterlo, come punizione alla sua vanità Diana lo fece uccidere da uno Scorpione. In cielo è raffigurato come un uomo che, con una clava brandita dalla mano destra, sta per attaccare il Toro, mentre con la mano sinistra afferra uno scudo ed una spada gli pende dalla cintura.

Betelgeuse (= l'ascella della centrale) è una supergigante rossa grande 400 volte il diametro del Sole; di magnitudine 1.3 - 0.4, dista 310 anni luce. Il suo disco fu risolto per la prima volta dall'Hubble Space Telescope, rivelando una macchia calda gigantesca del diametro più di 10 volte quello della Terra. John Herschel scoprì nel 1840 che Betelgeuse è una stella variabile semiregolare.
Rigel (= la gamba sinistra del gigante) è una supergigante bianco-azzurra di magnitudine 0.1 e lontana 910 anni luce. E' la sesta stella del cielo per luminosità.
Mintaka, lontana 2.300 anni luce, è una stella multipla bianco-azzurra di magnitudine 2.2.
Alnilam, di magnitudine 1.7, è una supergigante blu distante 1.200 anni luce.
Alnitak è una stella bianco-azzurra di magnitudine 2.0, lontana 1.100 anni luce.
M 42, detta anche Nebulosa di Orione, è osservabile con un binocolo e si trova lungo la spada appesa alla cintura del cacciatore. E' la prima nebulosa ad essere stata fotografata da Henry Draper nel 1880 con un rifrattore da 28 cm ed un tempo di posa di 51 minuti.